Dopo secoli di rustico salato, nasce nel Salento il rustico dolce. Ad inventarlo è stata Susanna Pepe della Masseria Ficazzana di Salve, famosa per aver sfornato qualche anno fa, anche il pasticciotto salato, che ha avuto e continua ad avere un grande successo (www.masseriaficazzana.it).
“L’idea”, dice Susanna Pepe, “è nata un giorno in cui stavo giocando con la pasta sfoglia. Io e i miei collaboratori eravamo in laboratorio. Stavo cercando di inventare qualcosa di nuovo, quando, ho avuto come un’intuizione. “E se facessimo il rustico dolce?”
Il disco di pasta sfoglia non doveva più avvolgere besciamella, pomodoro, mozzarella e un pizzico di pepe, ma crema dolce. La pasta sfoglia non è dolce, ma salata ed è in armonia con il ripieno, che è dolce: una besciamella dolce arricchita con miele di macchia mediterranea un cuore di marmellata di albicocche oppure di amarena o ancora di mandorle tritate, che, accanto ai fichi, sono il frutto principe della Masseria Ficazzana.
I ricercatori dell’Università del Salento, seguono nella Masseria Ficazzana un orto botanico nel quale non solo si coltivano e si studiano ben 37 varietà di fichi, ma anche la pera selvatica, un frutto tipico che rischia di estinguersi.
E dai frutteti che circondano la Masseria nascono infine altri fragranti prodotti, molto apprezzati dal mercato.
Fonte: Ufficio stampa
I commenti sono chiusi.