Ultra Violet il colore Pantone del 2018

Da quasi una ventina di anni l’azienda statunitense Pantone definisce il colore dell’anno, una gradazione di colore che ispira l’intero mondo della creatività a cui non si sottrae neppure l’industria alimentare. Colore 2018 è l’Ultra Violet, anche se la cucina aveva già anticipato questa tendenza, infatti la rivista on-line Business Insider aveva rivelato che per il 2017 il viola era il colore in cucina, anche per patate e corn flakes.

Tanti sono gli alimenti di colore viola da sempre, moda a parte, considerati utili alleati per il nostro organismo perchè ricchi di antiossidanti, indispensabili per il buon funzionamento del cuore, perché possiedono una grande quantità di antociani dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, oltre ad essere un valido aiuto per il controllo del colesterolo e la riduzione dei radicali liberi.

Tra le verdure più conosciute troviamo barbabietola, melanzane, cavolo cappuccio viola, il cavolfiore violetto, un incrocio tra il classico cavolfiore e una pianta di broccolo, tipico quello siciliano coltivato sul terreno lavico; le carote viola, antenato della nostra arancione; l’asparago violetto di Albenga, in Liguria, presidio Slow food. Interessanti anche le patate viola, dalla Vitelotte alla Lady Viola, sono diverse le varietà, spesso antiche, coltivate in Francia e in Italia, se ne fanno chips, gnocchi e puré di grande effetto; il mais Morado considerato un raccolto sacro per le antiche civiltà inca, storicamente apprezzato per il suo uso come colorante naturale per alimenti e bevande, nonché per il suo ruolo nel produrre una bevanda popolare chiamata “chicha morada”.

Tra i frutti mirtilli, more, fichi, compagni di noci e mandorle sui centro tavola natalizi. Tra i superfood le bacche di Acai originari della foresta pluviale sudamericana, più ricca di antiossidanti rispetto ai vicini mirtilli, lamponi, more o fragole.

Una novità in campo alimentare è il pane viola: viene preparato aggiungendo alla farina un estratto di antociani derivati dal riso nero, brevettato da Zhou Weibia, scienziato esperto di nutrizione presso l’Università Nazionale di Singapore.

 

Piera Genta