La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti festeggia a Vinitaly i 10 anni dalla fondazione

158 vignaioli FIVI hanno festeggiato il decennale con una degustazione speciale in collaborazione con Slow Food

Sono 158 i vignaioli FIVI presenti quest’anno nello spazio collettivo del padiglione 8 del Vinitaly. Una presenza che cresce di ben 42 unità rispetto allo scorso anno, quando i vignaioli erano 116. Cresce di pari passo anche lo spazio espositivo che passa da 640 a 830 metri quadri. Quella di quest’anno sarà la quarta partecipazione per la Federazione dei Vignaioli Indipendenti e l’occasione per celebrare i 10 anni di attività.

Dieci anni sono un bel traguardo – ha detto Matilde Poggi, Presidente FIVI – ma sono convinta che saranno solo i primi di una lunga vita per la nostra realtà. Sono stati anni intensi che ci hanno visto portare avanti e combattere molte battaglie a livello istituzionale sia a Roma che a Bruxelles. I successi raggiunti hanno fatto crescere la nostra credibilità tra le istituzioni, il pubblico e tra i produttori. È per questo che sempre più vignaioli aderiscono alla nostra associazione e partecipano ai nostri eventi”.

Per festeggiare il traguardo del decennale è stata organizzata anche una degustazione celebrativa con la collaborazione di Slow Food. Mercoledì 18 aprile alle ore 11 in Sala Iris (Palaexpo, ingresso A1 piano -1) Matilde Poggi e Giancarlo Gariglio.  Protagonisti i primi vignaioli che credettero nell’associazione: Paolo Saracco con il Moscato d’Asti 2017; Manni Nössing con il Kerner 2016, Peter Dipoli e il suo Voglar 2014; Vigneti Massa con il Derthona Montecitorio 2011; Les Crêtes e il Fumin 2008; Villa Bucci con il Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Ris. 2008; Pieropan con il Soave Cl. Calvarino 2008; Tenuta di Valgiano con il Colline Lucchesi Tenuta di Valgiano 2008

Michele Bertuzzo